martedì 13 marzo 2012

"Il cantore e la luna"


“Il cantore e la luna”     (tratto da "Metafore")

Tutt’intorno,  il nulla.

Osserva, Luna, le nuvole brillano d’argento stanotte,

e le loro fulgide chiome scintillano accarezzate dal vento.

Ascolta: il dolce canto della brezza mai è stanco

e tenta invano di raggiungerti.

Ascoltami gentile Musa, e concedimi di vivere per te.

Mi volto, la mia ombra sembra quasi sorridere…

Non posso fare a meno di ricambiare.

Passo dopo passo mi rendo conto di essere

altro da ciò che mi aspettavo,

e rimango stupito dalla soluzione dell’enigma.

A volte è più facile distinguere un ombra

quando non c’è luce.

Mi chiedo se la virtù mi appartiene.

Nulla è più giusto del liberare la Fantasia…

La notte, misteriosa, nasconde agli occhi

ciò che più anelano,

ed è per questo che provo gioia.

Per ora continuo ad ammirare la luna.



Manuel Dominioni

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